I locali più particolari di Milano in Limousine

Se sei un tipo che non cambia mai abitudini in fatto di vita mondana, che cosa ci stai a fare a Milano? Perché non provi qualcosa di diverso, di insolito e di innovativo? Ma se la tua esperienza “insolita” vuole essere totale e sei alla ricerca di qualcosa di strano ed indimenticabile, raggiungi i locali più particolari di Milano in Limousine.

Rufus Milano

Da Rufus estro e creatività regnano sovrani in una location dominata dai mattoni a vista. Un cocktail bar d’avanguardia di mixologist che incantano con miscele e ricette sempre nuove, preparate rigorosamente con soli prodotti di stagione; da gustare alla luce di imponenti lampadari che creano giochi di luce affascinanti. E’ possibile prenotare per feste di compleanno, addii al celibato e al nubilato e per cene di lavoro. Grazie ai maxi schermi, si possono anche guardare le partite della propria squadra del cuore tra un boccone e l’altro.

1930 Secret Bar

Il 1930 è lo speakeasy della famiglia del Mag Cafè e no, non è un’iniziativa commerciale, né un segreto per finta, il bar è veramente segreto. Uno dei meglio custoditi della città. A differenza di quei locali fatti per compiacere una vuota élite pagante, il 1930 è davvero esclusivo. Non ci sono sotterfugi che tengano, non ci sono conoscenze speciali, non ci sono banconote da far scivolare in nessuna tasca. Siete invitati o non lo siete. Siete dentro o siete fuori. È semplice.

Cafénoir

Il Cafenoir – Dialogo nel Buio, si trova presso l’Istituto dei Ciechi di Milano, in via Vivaio 7, e lo si può definire come il bar più buio della città. Qui potrete vivere un’esperienza multisensoriale insieme a information non vedenti ed assaporare un aperitivo alternativo grazie all’intensificazione del tatto, del gusto e dell’udito. Un’esperienza forte per approfondire un mondo che non è tanto quello di chi non vede, ma soprattutto, quello che non vediamo noi, spesso accecati dagli “sbrilluccichii” della vita quotidiana. Il gioco, è riuscire ad indovinare gli ingredienti. Naturalmente senza usare gli occhi.

Rita&Cocktails

Nella gettonatissima zona Navigli non c’è che l’imbarazzo della scelta. Qui è d’obbligo una sosta al Rita&Cocktails, inserito nella top 10 italiana dei cocktail bar e sicuramente una delle mete più sicure in città per bere bene. Assolutamente è da provare il mitico Gin Zen, un cocktail a base di ghiaccio tritato, gin, zenzero fresco pestato, lime e soda. Ma svariati sono i cocktail che si sono negli anni contesi il primato della carta, come il Why Mango servito in barattoli di marmellata.

Pinch

Situato sempre in zona Navigli, un’altra meta da non perdere è al Pinch, per un tuffo negli anni ’30, tra mobili vintage, atmosfera soffusa e drink fantasiosi. L’ultima novità è la nuova drink list, che per la stagione in arrivo, ha adottato un mood alpestre, naturalistico e con rapide incursioni nei più selvaggi scenari boschivi. Un percorso immaginario, dunque, ma non per questo meno coerente e sensato attraverso resine, bacche e frutti. Si va dall’incontro del rum e delle more, sigillato da un ring di miele al corbezzolo e nocciole granellate, fino al gin aromatizzato al gorgonzola che incontra erbe alpine e odori mediterranei di limone  e rosmarino. Due segnalazioni: il Muschio Selvaggio, rêverie primaverile erbacea e dalle note sour, e l’Hansel & Gretel nella doppia versione calda e fredda, dall’anima botanical con tocchi dolci dei frutti rossi.

Nottingham Forest